Masciarelli, storica cantina costituita da Gianni Masciarelli, celebra la natura della sua terra d’origine con le nuove etichette del Rosato IGT e il Trebbiano d’Abruzzo DOC

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Masciarelli Tenute Agricole, storica cantina costituita da Gianni Masciarelli, figura simbolo dell’enologia abruzzese e grande innovatore, che con il suo operato ha contribuito a far conoscere e valorizzare i vini del territorio, posizionando l’Abruzzo tra le regioni italiane più importanti a livello enologico, ha efffettuato restyling della sua Linea Classica.

Un abito nuovo per due vini d’eccellenza come sono il Rosato IGT e il Trebbiano d’Abruzzo DOC. Esponenti di quella maestria italiana, questi due vini di altissima qualità hanno una nuova veste grafica alla natura incontaminata dell’Abruzzo.

La nuova grafica del Rosato IGT e il Trebbiano d’Abruzzo DOC

La bottiglia abbandona la classica etichetta e diventa così strumento di design attraverso la stampa serigrafica che rappresenta stilisticamente il patrimonio floristico e faunistico locale.

Un’elegante reinterpretazione visiva, non limitata puramente all’estetica, ma che vuole essere un vero e proprio tributo alla biodiversità dell’Abruzzo, sottolineando l’impegno dell’azienda verso la qualità, la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente.

“Con questo restyling abbiamo voluto dare nuova vita alla nostra linea classica per omaggiare l’Abruzzo e la sua straordinaria ricchezza naturale, avvicinando ancora di più il consumatore al nostro mondo”, racconta Marina CveticAmministratore Unico di Masciarelli Tenute Agricole

“La qualità dei vini Masciarelli è indissolubilmente legata al territorio ed è quindi nostro dovere prendercene cura e proteggerlo. Sulle bottiglie sono incisi i fiori e la fauna che compongono l’Abruzzo, regione che ospita ben il 75% delle specie animali presenti in Europa, incluse quelle rare come l’aquila reale, il lupo abruzzese, il camoscio d’Abruzzo e l’orso marsicano. Inoltre, il 70% della sua flora è endemica e rappresenta quasi un quarto della flora italiana. Ogni dettaglio di queste serigrafie è pensato dunque per raccontare una storia, la nostra storia, creando un ponte simbolico tra l’azienda e il paesaggio che da sempre l’ha ispirata”.

La grafica del Rosato IGT raffigura un tributo alla flora abruzzese e all’ampia diversità vegetale del territorio, attraverso un disegno naturale che incorpora erbe, fiori e radici. Le rose presenti nei vigneti Masciarelli, le genziane, le primule, le violette e i bucaneve prendono vita attraverso un design elegante e suggestivo. Un vino “gentile” e delicato dal colore rosa tenue, perfetto da abbinare a piatti semplici della tradizione italiana.

La creatività del Trebbiano d’Abruzzo DOC omaggia invece la fauna selvatica. L’immagine presenta infatti una selezione di animali iconici delle montagne e delle colline locali: lupi, aquile, orsi e cervi, affiancati da esemplari meno noti come i cavalli selvaggi di Campo Imperatore e rapaci notturni come gufi e civette. Questo vino presente delle note fruttate, facilmente abbinabili a piatti di pesce o piatti “freddi”

Attraverso questo progetto creativo, Masciarelli afferma così ancora una volta il legame indissolubile che la lega alla sua terra, rinnovando non solo la sua Linea Classica, ma anche la propria missione: raccontare storie autentiche con passione, qualità e grande responsabilità verso il territorio.

Credits: le foto sono state fornite dal Press Office Masciarelli