A seguito di 5 mesi di lavori, il ristorante Blue Bay del Monte Carlo Bay Hotel & Resort è diventato il Blue Bay Marcel Ravin.
Il nuovo locale è stato inaugurato in anteprima lo scorso 10 febbraio alla presenza di Sua Altezza il Principe Alberto II, Stéphane Valeri, Presidente ed Amministratore delegato di Monte-Carlo Société des Bains de mer, nonché di Frédéric Darnet, direttore generale del Monte-Carlo Bay hotel & resort, e dello Chef Marcel Ravin.
Forte delle sue due stelle michelin conquistate nel 2022, la trasformazione voluta da ravin mostra la volontà di inseguire un sogno, alla luce di una convinzione e di una vera e propria presa di posizione dal punto di vista culinario. Questa sinfonia è iniziata con l’ arte della cucina e della buona tavola e si arricchisce ora grazie ai legami tra i piatti e il loro ambiente, in un’atmosfera capace di esaltare la cucina e il servizio.
Come uno scrigno custodisce le sue gioie, la “table de marcel” sa offrire un’esperienza su misura ancora più esclusiva, riservata a un massimo di otto ospiti.
Il nuovo Blue Bay Marcel Ravin rappresenta un’ode alla vita, alla natura e alla ricchezza dei caraibi, e un tuffo nella maestria dei piatti dello chef. Un nuovo viaggio culinario, all’insegna del coraggio e della sincerità, ben radicato al centro del rinnovamento gastronomico del gruppo Monte-Carlo Société des Bains de mer.
Per dare vita alla nuova versione del Blue Bay, Marcel Ravin ha deciso di mettere radici in un concetto organico basato sui 5 elementi, in sinergia con la cucina che offre. Qui si gioca tutto sulle emozioni e sulle sensazioni, in un incontro intimo con lo chef e la sua cultura gastronomica, segnata dalle sue origini caraibiche, dalla sua terra adottiva affacciata sul Mediterraneo e dai suoi viaggi nei cinque continenti.
Ispirato alla natura, il mondo del nuovo Blue Bay secondo Marcel Ravin prende vita grazie ai 5 movimenti fondamentali incarnati dai 5 elementi: fuoco, terra, metallo, acqua e legno.
Il locale offre infatti dei rivestimenti in legno, degli arazzi ispirati al mondo delle piante, insieme a tantissimi giochi tra luci e fuochi. Anche il metallo brunito, invecchiato dal tempo ma resistente, si può trovare a sprazzi, sul pavimento, su alcuni mobili e anche sulla tappezzeria. Non vanno dimenticati neppure i tavoli impreziositi dai motivi a onde e i paraventi decorati con i coralli, completati a dovere dai lampadari simili a petali, che ricordano quelli del Balisier. Nel suo complesso, l’ambiente contribuisce a creare un rapporto intimo con lo chef e il suo mondo, in piena continuità con il lavoro svolto in cucina.
A pochi giorni dalla sua attesissima riapertura, il Blue Bay Marcel Ravin ha già raggiunto una nuovo traguardo: in occasione del 68° Congresso delle Grandes Tables du Monde, tenutosi a Parigi il 4 febbraio 2024, questo ristorante è stato ammesso alla prestigiosa cerchia delle Grandes Tables du Monde. Un riconoscimento che si aggiunge alla prima e alla seconda stella Michelin ottenute rispettivamente nel 2015 e nel 2022.
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