La nona edizione della più grande festa del vino e della vendemmia ha visto, ieri sera, una grande partecipazione di pubblico nelle piazze della città, dalla Bra a piazza dei Signori, così come in Cortile Mercato Vecchio, Cortile del Tribunale e via Roma. Alla bicchierata d’inizio erano presenti Alessandro Medici, presidente associazione culturale Hostaria, assieme ad Enrico Garnero, responsabile di produzione, Flavio Massimo Pasini, presidente della Provincia, Luisa Ceni, assessora alle Politiche sociali, Alberto Bozza, consigliere regionale, Luisa Piccoli, dottoressa responsabile del progetto GoSafe dell’Ulss9, Marcello Galletti, direttore di Publiadige Verona.
E subito dopo è stato consegnato il Premio ‘Paiasso’ a Sara Simeoni, una delle più grandi atlete di ogni tempo.La campionessa olimpica negli ultimi anni ha messo in campo la sua ironia, “giocando” con lo sport nelle trasmissioni televisive Rai. Ha scritto assieme a Marco Franzelli il libro “Una vita in Alto” e si è aggiudicata il Premio Bancarella 2023. Una passione per lo sport che la avvicina a Roberto Puliero, alla cui memoria è istituito il Premio. Presenti i fratelli del grande attore veronese Mario, Francesco e Renzo Puliero, assieme alla moglie Kety Mazzi. Mentre sul palco del Soave, in Loggia Fra’ Giocondo, il primo ospite è stato il grande Carlo Vanoni, critico e raccontatore d’arte con la sua lectio “Paesaggi, Passaggi e Assaggi: l’arte tra natura e vita“.
E oggi sarà la volta di un altro importante omaggio. Alle ore 19 la Dedica del Festival sarà per Alberto Castagnetti, l’indimenticato allenatore dei campioni e ct più vincente del nuoto italiano. A ricordarlo al pubblico di Hostaria, nella stessa area eventi, saranno Matteo Giunta e Federica Pellegrini con le figlie Castagnetti.
Una dedica speciale nell’anno in cui avrebbe spento 80 candeline. Seguirà alle ore 20, sul palco dell’Osteria in Cortile del Tribunale, la riflessione del Vescovo di Verona Monsignor Domenico Pompili e dello scrittore, fondatore di Slow Food, Carlo Petrini sulla ‘Laudate Deum’, la nuova esortazione apostolica di Papa Francesco.
Un dialogo a due su “L’insensata guerra alla nostra Casa Comune”. Un punto autorevole sulla situazione globale che il pianeta Terra e l’essere umano stanno attraversando. I due appuntamenti saranno preceduti, alle ore 15, dall’intervento dello scrittore e poeta Andrew Faber, con uno spettacolo tratto dal suo ultimo libro “Ti passo a Perdere”. E dalla presentazione, sul Palco del Soave, della Guida Slow Wine 2024.
Domani torna anche la messa di benedizione della vendemmia, nella chiesa di San Luca Evangelista. E nel pomeriggio spazio al progetto solidale 2023 con I Terconauti per sostenere l’associazione ‘Continuando a Crescere onlus’.
Hostaria si conferma un grande evento: un ricchissimo parterre di cantine con oltre 350 referenze vinicole e Consorzi presenti da molte Regioni accoglierà i visitatori con chicche, sbecolerie e convenzioni per la mobilità. Assieme ai classici token, ce ne sono alcuni di speciali che danno diritto a degustazioni extra: il gin di Hostaria, la pausa speciale con il caffè, il piatto gastronomico toscano da passeggio, l’assaggio con l’oste, così come le focacce con farine speciali e il baccalà, le degustazioni di vini presentati dai produttori di Soave, l’enoteca del Lago di Garda, un viaggio nei profumi dei vini dei consorzi di Custoza, Bardolino e Garda.
Un’attenzione ai prodotti di qualità e alla territorialità. Sono presenti, infatti, anche le classiche sbecolerie, assaggi rigorosamente a chilometri zero: dai tortellini di Valeggio, alla pearà, dal risotto, agli arancini con i bisi di Colognola, non mancheranno le soluzioni gluten free. Piccoli piatti per accompagnare il vino, un invito a conoscere i ristoratori del centro con le loro prelibatezze. E, come ogni anno, riflettori accesi sul bere consapevole. Grazie ad una speciale convenzione con Atv, aggiungendo solo un euro al prezzo del biglietto, è possibile avere un abbonamento giornaliero alle linee urbane per spostarsi in modo sostenibile, senza usare l’auto.
A Hostaria si parla anche di arte, solidarietà e dei temi dell’ecologia e della sostenibilità ambientale che sono il filo conduttore dell’edizione 2023.
Biglietti. Disponibile il biglietto classico che dà diritto a 8 token degustazione, 2 chicche, calice e taschina, per un totale di 18 euro, che diventano 19 se si aggiunge l’abbonamento giornaliero all’autobus urbano. E poi il biglietto di coppia a 23 euro (sempre con la possibilità di aggiungere il trasporto urbano) con due dolcezze offerte da Forno Bonomi. L’acquisto in prevendita permette non solo di risparmiare ma anche di saltare la coda nei giorni di manifestazione.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.hostariaverona.com.
Hostaria da sempre promuove il bere responsabile. In questa edizione presenti due corner per verificare il tasso alcolico a cura della ULSS 9 Scaligera e Protezione Civile di Verona
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